23 gennaio 2008

Taverna del Marchese - Molinella (BO)

Dove: via Provinciale Inferiore 13 - Molinella (Bo)
Pro: ambiente rustico e carino, ciotolina di pop corn per ingannare l'attesa
Contro: si fa fatica a trovare l'entrata, menù sconfinato, pizze non buone, se ci sono bambini che urlano li lasciano fare
Mi trovavo in quel di Molinella, paese dormitorio in provincia di Bologna e lontano un bel po' da essa, dove le case costano meno della metà che in città. Qui a Molinella di pizzerie carine nemmeno l'ombra, campagna desolata e paurosa di notte, talmente è tutto buio e senza vita. Il centro, col campanile pendente, è carino, ma di ristoranti nemmeno l'ombra, solo qualche pizzeria d'asporto vuota e due o tre bar pieni di anziani. I giovani al sabato sera corrono a Bologna, io cittadina, stavolta ho fatto il contrario, per altri motivi mi trovavo al pomeriggio lì e ho deciso di mangiare una pizza in provincia.
Dopo vari tentativi adocchio questa pizzeria pub ristorante e bar grazie al cartello giallo in bella vista sulla statale. Incuriosita percorro un viottolo che mi porta in un grande campo; qui nemmeno si scorge il ristorante, non si vede nulla. Faccio un giro a piedi, sembra quasi un circolo, dopo varie peripezie trovo l'ingresso, sembra carino, tutto in legno all'interno, decido di fermarmi lì.
Ci fanno sedere in un tavolone da quattro; il locale è pienotto e ci danno il menu. Un menu infinito, dalle pizze, ai crostini, carni, primi, stuzzichini e chi più ne ha più ne metta...mi fido poco di chi vuole strafare di solito non fa mai nulla di particolarmente decente...opto per una pizza al prosciutto crudo, ce ne sono decine, come in un vera pizzeria e una birra rossa alla spina.
Mentre attendo ci portano un vassoietto di pop-corn, graditi. Le pizze arrivano, come temevo cotte nel forno elettrico e super sottili. Assaggio...ahi! Cattive, purtroppo! Inoltre un gruppo di maleducati sta facendo giocare dei bambini che fanno molto chiasso e disturbano violentemente la nostra quiete. Ovviamente i gestori non li limitano in nessun modo. A questo punto, delusa della pizza ed esausta degli urli e pianti dei bambini, decido di non prendere il dessert.
I gestori si sono dimostrati menefreghisti nel non moderare quei molesti clienti e la mia pizza era mediocre, nonostante l'ambiente rustico e carino.

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