23 gennaio 2008

Rosso San Martino - Bologna

Presa da un'incontenibile voglia di piadina con affettati, mi reco a cena in questo nuovo locale della triade "del Rosso", prettamente piadinoteca e ristorante romagnolo. Ex Golem Caffè d'arte, in piazza San Martino, da cui trae il nome.
Entriamo, ambiente carino e informale senza essere di basso livello, una prima sala bancone e wine bar, una seconda sala più grande, tinteggiata di rosso alle pareti, particolari in quanto sembrano grotte. Tavolini piccoli, come all'Osteria del pesce rosso, faticoso mangiarci.
Tutta affamata chiedo la carta delle piadine. Mi sento rispondere che le piadine sono terminate. Cosa?! Sono colpita e arrabbiata. Ma come, dico? Siete una piadinoteca e non avete la piadina?! Ci dispiace si giustificano... solite scuse.
Se fosse stato per me mi sarei alzata e sarei andata via, ma per bontà verso il mio compagno di mangiata, probabilmente fin troppo flemmatico, ho desistito e ho accettato a malincuore di scegliere cibo dal menu tradizionale.
E mi è andata peggio.
Prendo un piatto di strozzapreti al ragù, insapori e stracolmi di ragù industriale e un castrato con contorno di verdure alla griglia. Il castrato era mingherlino, le verdure alla griglia, composte da due melanzane, due zucchine (immangiabili dato che erano solo appena sbollentate) e una falda di peperone (sott'olio!), erano insipide.
Ho mangiato piuttosto male. E non è nemmeno così a buon mercato.
Forse come piadinoteca potrebbe essere buona, ma rischiate di sentirvi dire "finite".

3 commenti:

Unknown ha detto...

Ciao Titti, è molto carino il tuo sito.
Sono andato al Rosso in via Righi, "tirato via" su tutti i fronti. Non c'è arte né amore in ciò che fanno. Eppure che nomea! Mah...
Comunque ti volevo dire che mercoledì dovremmo andare a cena con colleghi, e qualcuno a proposto il Rosso San Martino!
Io non lo conoscevo, ma solo ora ho saputo che è il clone di quello di via Righi!!
Come faccio a depistare da questa scelta i miei colleghi!
Vorrei proporre il Biassanot in via Piella, ma parrebbe più costosa!!
Vorrei un consiglio su come far loro cambiare idea!
Ma la gente non sente con la bocca o cosa?

Tommy

Unknown ha detto...

Ciao Titti, volevo aggiornarti sulla qualità della cucina del ROSSO SAN MARTINO: è circa un anno che la gestione del locale è tornata al vecchio proprietario del Golem e da allora il livello qualitativo sia del servizio che dell'offerta del menù è decisamente migliorata. Il locale è sempre pieno (piatti abbondanti e ottimi!!!)e nonostante questo il servizio in sala è veloce e cordiale. Scusa se preciso tutto ciò, ma visto che le tue recensioni le trovo estrememente puntuali e attendibili, volevo dare il mio apporto obiettivo su un ristorante che funziona bene,(non ne troviamo molti su bologna) a cui darei un bel otto!!.
ciao
saluti

Titti ha detto...

Rachele, mi hai incuriosito, è degno di una ripassata!