20 gennaio 2009

Il mercatino di Natale di Merano (BZ)

Dove: lungo Passirio
Quando: 28/11-6/1
Da provare: vin brulè alla spina, panini
Pro: ampia scelta di street food tipico, bancarelle l'una diversa dall'altra, ambulanti che non 'invitano' all'acquisto, ordine e pulizia, grande casetta chiusa e riscaldata con all'interno un'enorme varietà di decorazioni natalizie
Contro: il freddo pungente



A Merano bisogna andare d'estate: le promenade (Tappeiner e la passeggiata d'estate), i bellissimi giardini di Castel Trauttmansdorf (non visibili d'inverno), le piscine esterne delle terme, i numerosi giardini fioriti.
Però in inverno a Merano è d'obbligo fare un salto per qualcosa di unico : il mercatino di Natale. Andateci due giorni, tra l'Avvento e l'Epifania, (a differenza del Christkindlmarkt di Bolzano che chiude i battenti il 23 dicembre) e poi tornateci una settimana in estate, avrete conosciuto appieno Merano.
Il mercatino di Natale di Merano mi è piaciuto molto. Se lo dovessi definire in una parola, direi: perfetto. Sono riusciti a darmi tutto: atmosfera natalizia, ma non consumistica, approccio easy, ordine e pulizia, rispetto della tradizione altoatesina, prezzi fissi per le specialità gastronomiche, orari di apertura e chiusura rispettati al minuto.
Con approccio easy intendo che nessun commerciante mi disturbava se mi avvicinavo per guardare per indurmi a comperare (quando succede scappo) potendo così tranquillamente curiosare (questa brutta abitudine invece è molto presente al sud Italia, dove appena ti avvicini spunta immediatamente qualcuno che ti scoccia per farti acquistare qualcosa).
Non ci sono bancarelle, ma perfette casette ed ognuna è diversa dall'altra. Nessun extracomunitario, solo ambulanti locali.
Il mercatino si divide tra gastronomia locale e artigianato natalizio e non. Quello che differenzia sostanzialmente questo mercatino con gli altri mercatini natalizi sono i prezzi accessibili, la grande varietà di prodotti e il fatto che non è (sopratutto quella natalizia) cianfrusaglia, ma sono accessori carini, utilizzabili. Per il Natale è speciale una grande "casetta" chiusa e riscaldata dal lato del Passirio; si trovano meraviglie dentro!
La gastronomia però era il pezzo forte: cibi gustosissimi e caldi, pronti da mangiare. Eh sì, il mercatino diventa un piccolo villaggio take away con specialità davvero sfiziose: su tutto i punch tirolesi e il vin brulè, spillato in tazzone ad € 2,50: in gusti come la ciliegia, la mela, con rum e addirittura al pino mugo (quest'ultimo si trova solo dietro la pista di pattinaggio sul ghiaccio, in Piazza Terme).



Poi panini con speck, arrosto affumicato (con il forno medievale dove si può vedere tutto il procedimento), pane e pizza e grissini tirolesi fatti al momento (c'è un banco con panificatori e forno che lavora il pane direttamente), krapfen, gli immancabili wurstel con crauti, e poi la frutta in spedini, ricoperti di cioccolata davanti ai tuoi occhi. Poi tutte le specialità confezionate: pasticceria natalizia, mieli, formaggi, la confezione di strudel da 1/2 metro, liquori e vini, ecc.
La lista completa la trovi qui



Il Mercatino di Natale di Merano è imperdibile!

1 commento:

Elisa ha detto...

Complimenti, bella recensione, ricca di dettagli e di foto.
A questo Mercatino ci sono stata anch'io e guardare le tue foto mi ha dato l'impressione di riessere lì!

Dato che il tuo post può essere molto utile, l'ho linkato su Trivago.

Le tue recensioni qui verrebbero molto apprezzate! Se ti va facci un salto!

Ciao!