23 settembre 2008

Trattoria del Pescatore - Taranto

Indubbiamente un ristorante di pesce che è pieno stipato e la gente fa la fila per entrare a mangiare dopo mezzanotte colpisce...si pensa, ma che ti danno da mangiare?0ro? E' così decido, a piè sospinta dalla folla osannante, di fare la fila anche io per cenare in questa trattoria: ristorante di sera, pescheria di giorno. Chissà che pesce fresco, immagino, addirittura lo scelgono dal bancone della pescheria, lo puliscono sul posto e poi lo cucinano...!
Così anche io seguo la strana trafila che questo locale richiede: mi metto in fila davanti all'entrata e meno male che una ragazza mi avverte...guarda che per poter fare la fila devi prima essere autorizzata (aumma aumma) dal ragazzo presente in pescheria...sì avete capito bene...! si fa la fila in pescheria per poter fare la fila al ristorante... in ciò c'è qualcosa di pazzesco...oramai la mia curiosità è irrefrenabile, mi sottometto e mi reco implorante in pescheria...mi dico, o adesso o mai più, certa di non avere più intenzione di recarmi nuovamente a Taranto in futuro. Bene, attendo 1/2 ora guardando l'addetto che pulisce frutti di mare e li prepara per la cucina e poi 1/2 ora di là.

Finalmente ci fanno sedere...tutti si stanno ancora abbuffando. Bene, attendo speranzosa. Arriva un omino che con tono imperante mi propone a voce un antipasto misto. Sono un po' delusa, volevo il menù, sapere quanto costa...mah! Avendo notato che l'antipasto era particolarmente abbondante, accetto. L' antipasto di mare misto era così composto:
  • bianchetti gratinati
  • cozze gratinate
  • gamberi in salsa rosa
  • lumachine di mare
  • merluzzo fritto
Strepitoso da vedere...ma ahimè alquanto deludente da mangiare. L'appetibilità del pesce era mediocre, era fresco, ma bisogna poi saperlo anche cucinare. Probabilmente il difetto di questo ristorante è proprio questo e lo rende inesorabilmente un luogo ben al di sotto dell'osteria del pozzo. La gratinatura delle cozze le rende unte bisunte; i bianchetti dopo qualche boccata stomacano; le lumachine mi disgustano; e i gamberi in salsa rosa...oh quelli sono orribili: duri, insipidi, affogati in una salsa industriale di terza categoria. Si mangia abbastanza bene almeno il merluzzo fritto: 1 su 5...sigh...
Bah mi dico, forse nei primi sono più forti...poi vista l'abbondanza dell'antipasto mi aspetto ancora che almeno quantitativamente sia un bell'andare. Il solito omino mi propone la solita unica alternativa: come primo solo spaghetti ai frutti di mare. Irritata e con lo stomaco non tanto felice accetto sapendo che dopo non avrei ordinato nient'altro.
Sulla quantità mi sono dovuta ricredere purtroppo...era un piccolo piattino di spaghetti ai frutti di mare composti da cozze, vongole (svariate erano chiuse, sinonimo che erano non commestibili, ma un po' più di cura nel toglierle non guastava), due (e dico 2 ) gamberi. Un piatto di pasta sciatta condita da pesce altrettanto sciatto.

Un acqua, due antipasti misti, due spaghetti, € 33, proposti senza ricevuta, che io invece ho preteso.
Cucina sciatta è la parola giusta per questa trattoria-pescheria in Piazza Fontana a Taranto. Nemmeno qui sono riusciti a smentire che a Taranto si mangi male.

4 commenti:

la Susina ha detto...

Grazie della visita Titti! Sono contenta che ti piaccia il mio blog un pò fuori dai canoni da quelli di cucina!!!
Torna a trovarmi quando vuoi!!
^_^

la Susina ha detto...

Ma che me lo chiedi???? ^_^
Io l'ho già fatto e senza permesso!!!
^_^

lulu ha detto...

sicuramente non conosci bene i sapori del mare, sono contenta che di persone come te ce ne siano poche, questo spiega il perchè il nostro locale è sempre pieno da anni e non e affatto vero ke è caro forse 6 tirchia...ciao strega

Titti ha detto...

Pubblico il tuo commento offensivo, unicamente per dimostrare ai miei lettori il livello del locale. Tutto è in linea, mi pare evidente. I gusti sono gusti e si rispettano, dovresti imparare ad accettare le critiche, le quali servono per migliorarsi. Taranto purtroppo è in uno stato terribile di degrado, quindi non mi meraviglia che siate abituati ad uno standard di livello molto inferiore a quello bolognese. Siete pieni? Cosa offre Taranto? Molto poco. E poi del resto ci sono oltre 7 milioni di italiani che guardano il Grande Fratello...