Dove: Casalecchio di Reno - BolognaQuando: 23-25 luglio 2010Pro: lunga passeggiata fra banchetti e negozi aperti (quelli di ristorazione e alimentari)Contro: di stand del gelato neanche l'ombra, affollato
Spazio ristoro (no gelato)

Scrivo questo post alla vigilia della cosiddetta festa del gelato di Casalecchio, perchè, essendoci andata due anni di seguito (2008-2009...e mi basta!) voglio mettervi in guardia per quanto riguarda...il gelato.
Non andate là pensando di trovare stand con gelati, perché rimarrete delusi. E' uno specchietto per le allodole. Forse pensavano che intitolare la manifestazione per quello che è in realtà, e cioè Festa (dei commercianti) di Casalecchio, non attirasse abbastanza pubblico. Ad ogni modo se vuoi il gelato, lo compri nelle gelaterie del paese a prezzi di listino. Non dimentichiamoci però che le gelaterie sono aperte comunque.
Non andate là pensando di trovare stand con gelati, perché rimarrete delusi. E' uno specchietto per le allodole. Forse pensavano che intitolare la manifestazione per quello che è in realtà, e cioè Festa (dei commercianti) di Casalecchio, non attirasse abbastanza pubblico. Ad ogni modo se vuoi il gelato, lo compri nelle gelaterie del paese a prezzi di listino. Non dimentichiamoci però che le gelaterie sono aperte comunque.
Se non c'è il gelato, cosa c'è allora? Bar, ristoranti, negozi di alimentari (questi ultimi non tutti), pizzerie, trattorie aperte; banchetti ambulanti di abbigliamento/cianfrusaglie artigianali, concertini ed esibizioni di qualche artista di strada.
La pasticceria Dolce Lucia trasferisce all'esterno un piccolo bancone con bomboloni e gelati; la piadinoteca e la pizzeria d'asporto organizzano tavoli all'esterno. In uno spiazzo a lato della via Marconi (il corso principale) ci sono tre/quattro stand con birra alla spina, crescentine/piadine con affettati e poco altro. I parchi pubblici sono naturalmente aperti come solito (giostre e giochi a pagamento per bambini su quello che dà sulla Porrettana).
La pasticceria Dolce Lucia trasferisce all'esterno un piccolo bancone con bomboloni e gelati; la piadinoteca e la pizzeria d'asporto organizzano tavoli all'esterno. In uno spiazzo a lato della via Marconi (il corso principale) ci sono tre/quattro stand con birra alla spina, crescentine/piadine con affettati e poco altro. I parchi pubblici sono naturalmente aperti come solito (giostre e giochi a pagamento per bambini su quello che dà sulla Porrettana).
Evidentemente gli sponsor sono Confcommercio, Ascom, Cna.
4 commenti:
Purtroppo o per fortuna i commercianti usano queste tecniche per contrastare il progressivo cambio nelle abitudini del consumatore.
Che ne pensi?Cosa dovrebbe essere diverso?
Anche le notti bianche o i più comuni saldi si convertono quasi sempre in una ressa nevrotica a banconi di roba ammucchiata o a bar che aumentano da un giorno all'altro i prezzi.
Concordo in pieno con il tuo giudizio. Sono casalecchiese e sono insofferente a questo genere di gozzoviglie cittadine. Anche perchè bloccano tutte le strade, dunque se vuoi fuggire tocca rimane imbottigliati per una buona mezz'ora prima di poter prendere il largo.
Memy, penso che hai ragione! I commercianti ne sanno sempre una più del diavolo!
Grazie titty,bisognerebbe imparare a vivere meno da "turisti" a non farsi catturare dagli "affaroni" o dalle "grandi occasioni" e imparare a godersi meglio il territorio.
Se vuoi passa dal mi blog su vicenza e molto molto altro...
www.recensionilagata.blogspot.com
Posta un commento