Dove: via Marsala 17-19 - BolognaPro: ambiente carino, cocktails discretiContro: Aperitivo mediocre e caro, no buffet, no parcheggio (zona universitaria)
Una volta era più rustico il tutto, mi ricordo mangiai una pizza assordata dalla musica proveniente dalla consolle nel disco pub attiguo. Ora niente dj, solo musica in sottofondo, ambiente ingentilito, più elegante, sui toni del color crema e i tavoli marroni. Hanno deciso di separare nettamente chi decide di cenare (pizza, ovviamente non forno a legna o ristorante) da chi si ferma solo per un aperitivo o drink. E' uno di quei locali multifunzionali acchiappatutti, sempre aperto che ti serve tutto: colazione, merenda con tè, aperitivo, ristorante e pizzeria, cocktail. Onestamente un po' troppo per i miei gusti, ho sempre ritenuto che chi vuol fare tutto poi lo faccia mediocre. E infatti, sabato scorso, decido, fra tutte le varie "opzioni" che questo locale offre, di testarlo per l'aperitivo. Nessuna smentita dalla mia speranza...
Il locale verso le 20, quando sono entrata, era già strapieno (effettivamente i tavoli poi non sono tantissimi) nella sala "di tutto un po'", mentre era semivuoto nella sala ristorante; ma fedeli alla netta separazione i camerieri ci fanno attendere in piedi un buon quarto d'ora fino a che si libera un tavolo. Ci sediamo, ordino un Americano. Discreto. Non c'è il buffet, portano loro al tavolo due piatti standard, uguali per tutti che consistono rispettivamente in un piattino di penne panna prosciutto e piselli scotte, fredde ed insipide e un piatto con tre trancetti di pizza (l'unica decente), qualche bruschettina mignon, delle crescentine durissime,due piccoli tramezzini e un preparato alla carne che non oso toccare e poco altro, purtroppo freddo. Due aperitivi e mezzo d'acqua il totale di 15 euro.
3 commenti:
Sei spietata, sono stato al Byblos la settimana scorsa per una festa di laurea e mi sono trovato benissimo. Trovo molto peggio i vari Maxin, Cafè Zamboni, Empire, Scuderie ed i vari locali della zona universitaria impestata di ragazzini e punkabbestia. Tornerò al Byblos per un aperitivo, così potrò constatare se son stato fortunato per la festa di laurea o sei stata sfortunata tu. Ti farò sapere.
Trovo davvero distruttiva la critica di Titti. Io ho provato quasi tutti i servizi del Byblos e mi sono sempre trovato complessivamente bene. Vorrei segnalare alcuni punti di forza del Byblos per riequilibrare la critica feroce. Molte delle minestre sono fatte a mano e freschissime, ho provato giusto ieri le caramelle speck e asparagi fatte il giorno stesso a mano dai cuochi, erano deliziose. La carne in particolare la tagliata con verdure è ottima, buonissima la carne e ben cucinata. Ammetto che l'aperitivo è un pò ripetitivo, ma il mojito di Frank, il barista cubano è davvero eccezionale. Per spezzare l'ultima lancia a favore del Byblos, da buon economista, ho fatto caso alla politica del ristorate. Si predilige servire porzioni molto abbondanti e ben condite, tra l'altro con prodotti sempre freschissimi, piuttosto che tenere prezzi talmente bassi da rischiare di intaccare oltre che l'abbondanza della porzione sopratutto la qualità (adverse selection). Credo abbia un ottimo rapporto qualità prezzo, viste le porzioni una persona normale può sentirsi soddisfatta con un solo piatto, in altri ristoranti è necessario prendere un pasto completo, con conseguente spesa. Concludendo mi pare che Titti sia stata un po troppo severa nel suo giudizio, forse leggendo il mio post deciderà di dare una seconda occasione al Byblos.
Le mie ovviamente sono opinioni personali e basate esclusivamente su ciò che ho provato/vissuto: in questo caso l'aperitivo e l'ambiente.
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