22 ottobre 2010

Mamma Orsa - Formigine (Mo)

Dove: via Giardini Sud 132 - Formigine (Mo)
Pro: parcheggio, facilità d'approccio
Contro: lontananza da Bologna, cena, musica, confusione



Disco dinner abbastanza in voga del modenese-reggiano. Aperta venerdì, sabato, domenica.
Da Bologna sono mediamente 70 km, più 70 di ritorno, che fa 140. Roba da una tantum. Si vede, si prova e via.
Il viaggio in autostrada per raggiungere queste zone ti fa pensare. Ti fa pensare a chi vive in tale realtà della "profonda provincia". E poi che siamo comunque al Nord, immaginatevi al Sud. Del resto c'è nord e nord. C'è Formigine e c'è Bologna. C'è Casalpusterlengo e c'è Milano. Perchè la gente vive persa nel buco del **** del mondo? La ragione è sempre la stessa: non ha i soldi per permettersi di comprarsi casa in città. E non è una colpa. Certamente vi diranno, autoconvinti, che stanno bene, anzi addirittura meglio. E vabbè. Rimane che la villetta a Formigine costa meno di un monolocale a Bologna.
Sono stata di venerdì, con formula cena + live + disco. C'era il pienone. La cena non è a modico prezzo, costa € 25 (sia uomo che donna). Il locale è situato lungo la statale direzione Sassuolo/Maranello (uscita Modena Nord) in una zona commerciale industriale. Non è particolarmente grande. Ex capannone riconvertito, aperto solo al piano sotto (il piano di sopra era tenuto chiuso, motivazione non pervenuta). Struttura a pianta quadrata, con bar al centro, e tavoloni stipati in ogni dove (starete stretti come acciughe).
La cena comprendeva:
  • bevande in abbondanza (vino a scelta rosso o bianco - pessimo e caldo; coca cola - sgassata; acqua frizzante e/o naturale)
  • antipasto -  un paio di bruschettine e un cestino di pasta sfoglia duro riempito di sottaceti
  • piatto di pasta (caramelle) con sugo pannoso - anonimissimo
  • fettina di carne tipo arrosto sottile come un ostia condita da un filo di sciroppo di aceto balsamico
  • patate fritte - insipide 
  • pseudo zuppa inglese - pastone non ben identificato
Il tutto accompagnato ad un certo punto da un live di un duo - una sorta di live da oratorio - uno dei live più noiosi e assurdi a cui ho assistito in vita mia - ridicolo per acustica, scelta di canzoni e coinvolgimento. Ad un certo punto, hanno permesso ad uno dei presenti di far karaoke con brani di Celentano...
Al termine della cena, vengono tolti i tavoli al centro, per "creare" la pista. Musica house e commerciale, sparata a volume troppo alto per coprire le lacune dell'impianto acustico. Ci si sgola, sia durante la cena, che dopo.
Gran confusione in pista, gente che balla anche a ridosso dei tavoli, se non si sta attenti a mettere i piedi (coi tacchi) si rischia la caduta.
Se siete donne e un minimo carine, qui verrete facilmente inchiodate, cosa più rara a Bologna. Potenza della provincia?

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