19 gennaio 2010

Ristopoint e CI10 c/o Grandemilia (Mo)

Dove: Centro commerciale Grandemilia - via Emilia Ovest 1480 (Mo)
Pro: tanti negozi, occasioni di shopping, locali di ristorazione sfiziosi
Contro: bolgia al sabato, invasione di extracomunitari
Il Grandemilia è il centro commerciale più grande di Modena. Nella zona fieristica, a pochissimo dall'uscita Modena Nord. Per chi non c'è ancora stato, tassativo fare un salto. Anche perchè di centri commerciali a Modena c'è poco altro, tranne I Portali (minore). E gli altri sono così piccoli da essere trascurabili.
Il sabato pomeriggio è pieno fino all'inverosimile. Ma è un'esperienza: vi renderete bene conto di cosa vuol dire multietnicità. Ma non sarà così divertente, come il termine buonista potrebbe far intendere. Perchè ormai bisogna parlare solo bene di loro, altrimenti ti accusano di razzismo. Demagogia per tappare le bocche (e le coscienze).
Extracomunitari di tutti i tipi, da asiatici a islamici (la maggioranza), da neri a slavi. Un'invasione. Probabilmente arrivano dal distretto della ceramica di Sassuolo. E si ammassano tutti al Grandemilia. Voi non avete idea di quanti siano. Una concentrazione da lasciare attoniti.
L'Emilia rossa, l'Emilia della porte aperte. Modenesi, italiani? Minoranza.
Sabato pomeriggio per la prima volta ho capito Rosarno. La reazione è inevitabile. Se non sei intollerante lo diventi. T'incazzi dopo un pomeriggio. Immagina dopo anni.
Quando vedi che per 1 solo lavoratore marocchino o tunisino ci sono di seguito una moglie incappucciata, una suocera incappucciata, le sorelle della moglie incappucciata, le sorelle della madre incappucciata, tre figli o quattro senti che in realtà sono loro a spremere questa Italia. Scordatevi i pavimenti lucidi al Grandemilia.
Il centro commerciale è ricco di negozi (consigliatissimo Conbipel, che a Bologna non c'è più, con i saldi del 50%). Il supermercato è ovviamente il re emiliano: l'Ipercoop. Quasi tutti gli esercizi sono catene: Segue, Bata, La Feltrinelli, Disney Store, Oviesse, Timberland, Kasanova, Thun e tanti altri.
Per la ristorazione: Spizzico, MacDonalds, e alcuni tipici come La Tigelleria (fanno solo tigelle di tutti i tipi, servite al tavolo, tipica specialità modenese). Poi c'è Flunch, poco frequentato, un peccato. E' un self-service con un menù per un pasto completo a € 7,90. Con una varietà di cibo piuttosto invitante.
Io ho provato un bar, classicissimo, il CI10, ideale per dissetarsi in una sosta veloce. Hanno tutto, ma senza pretese. Non fanno aperitivo con buffet.

Irresistibile è poi il Ristopoint (in realtà una pizzeria al taglio) dove succulenti quadrati di pizza alti e morbidi attirano nugoli di golosi. Anche io non ho resistito e ne ho prese alcune da asporto. Il gettito è continuo, sono fresche. La più ghiotta è prosciutto e brie.

L'Ipercoop è più grande come non food rispetto a quelli a Bologna, come food invece è uguale. Ma meno scintillante, più 'provinciale' e con alcune tipicità nel reparto pasticceria (bensone).
Il parcheggio è sempre in fondo: c'è da camminare. Da vedere (e da mangiarci).

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