25 novembre 2008

Makìa - Bologna

Makìa, con l'accento sulla i. Onestamente non so cosa possa significare, non si trova nemmeno su Wikipedia.
Makìa è un bel localino in stile newyorkese in via Emilia Levante 41. Di proprietà di Vasco Rossi; ebbi proprio occasione di vederlo un paio di anni fa, quando andai la prima volta, seduto ad uno dei tavolini di metallo esterni, utilizzati d'estate. Com'è? Identico a come si vede in tv. Berretto e occhiali colorati, un po' in sovrappeso. Inoltre all'interno ci sono alcune sue gigantografie.
Il Makìa è precisamente un cocktail bar, qui si beve. E' piuttosto carino internamente, piccolo, intimo, con un sottofondo di musica lounge non invadente. I tavoli sono pochi, bianchi e neri e l'arredamento è vetro e acciaio, luci basse. Una piccola scala sulla sinistra conduce all'american bar, adatto sopratutto per l'aperitivo, con gli stuzzichini che rimangono sul bancone e se non ci si vuole sedere.
Sono tornata in questo locale sabato sera con alcuni amici a bere qualcosa. Come ho già detto qui è davvero consigliato assaggiare un cocktail, dopocena. La carta drinks è vasta, molto originale e curiosa. Oltre ai classici, ai distillati e ai vari martini, molto curiosi sono i cocktail all'assenzio - il famoso liquore verde a 78° molto in voga nell'800 reso famoso perché bevuto dai poeti decadentisti, poi vietato e ora riabilitato (particolare quello con la zolletta di zucchero flambè imbevuta di assenzio), i cocktail alla marmellata (serviti in una botticella con la confettura) e gli Stones (sassi). Uno stone l'ho voluto assaggiare, non ricordo ora il nome, ma si trattava di un cocktail alla rosa e spumante con alcuni sassi sul fondo della coppa, petali di rose e foglia d'oro galleggianti. Bellissima creazione e ottimo sapore. Questi sono i coktail più costosi, € 9, ma ne vale la pena.
In questo locale si sta tranquilli, c'è intimità. A mezzanotte si riempie, meglio è non superare le 23 come ora di arrivo. Parcheggio un po' problematico.
Ideale per un cocktail atipico e scenografico.

1 commento:

Günther ha detto...

ci dai sempre degli ottimi spunti per passare da quelle parti, è importante oggi avere un opinione diretta su un locale, un offerta molto vasta fa crescere la voglia di selezione